lunedì, luglio 09, 2007

Essendo stato


La nuova sede della sezione lipparini si trova in via bovi campeggi.
Non si tratta di una via qualunque: chi abita a bologna sa a cosa mi riferisco.
Insomma, via bovi campeggi è la via dei ragazzi di vita. Ragazzi che si prostituiscono, spesso minorenni.
Per carità non danno fastidio a nessuno. Sono dei bravi guaglioni. Io più di una volta me la sono fatta a piedi a orari improponibili e per il momento nn mi è mai successo nulla. Dov’è il problema?
Quello che voglio dire è che i poliziotti vedono continuamente quello che succede: in via bovi campeggi si trova anche la caserma della polizia. E’ tutto sotto gli occhi della polizia, ma nessuno interviene.
L’ingenuo si chiede: perché?
Io non voglio fare il grande repulisti per cui via, sbattiamoli tutti in galera. No, ripeto, non dico questo, anche perché sono ragazzini e niente di più, almeno nella maggior parte dei casi.
Però anche così è difficile andare avanti: è difficile aprire la finestra per fumarsi una sigaretta e vedere l’adescatore di turno che fa il suo lavoro.
O la donna che carica il ragazzino… sì perché, care le mie signorinelle, anche le donne sembrano dedite alla prostituzione più di quanto la vulgata femminista non dica (e su questo la Sezione sta preparando un memoriale davvero interessante).
Insomma non è un bello spettacolo. Senza moralismi, è una cosa degradante - sicuramente meglio guardare loro che Lele Mora o Corona in televisione, questo è certo - tuttavia a volte è uno spettacolo molto duro.

Ma al di là di questo - giacchè alla fine in un mesetto ci ho già fatto l’occhio - mi chiedo dove sia finito lo stato italiano. Tralascio le maiuscole perché metterle sarebbe una commedia.
Ancora una volta mi sembra di vivere in uno stato fantasma: prima chiudiamo le case chiuse, grandi proclami moralisti contro la prostituzione e poi? Tutto finisce con un riversarsi sulla strada di coloro che erano nelle case chiuse. Dov’è lo stato? Dove agisce oggi la politica?
Perché si è deciso di chiudere le case chiuse e poi si tollera tutto questo?
Perché forse un certo grado di prostituzione e di droga sono sempre tollerate?
Perché forse sono proprio loro la valvola di sfogo della nostra società? La sua salvezza?
Vedo uno stato sempre più assente, chiuso a discutere di problemucci e problemetti, grandi manovre ma lontanissimo dai problemi della gente, lontano dalla gente in generale. Altro che biopolitica, altro che grande fratello, altro che elucubrazione sul potere mediologico dello stato. Il problema è che lo stato non c’è, ci sono solo delle sue emanazioni di potere, tentacoli che vagano e danno un colpo qua e un colpo là, ma lo stato non esiste. Veramente c’è un vuoto di potere enorme o forse è il potere del vuoto che governa questa povera italia. Povera lei e poveri noi.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

..ipnotizzati, dissociati e distolti da problemucci e problemacci di nessun valore, ci inseguono, cani da guardia rabbiosi&arrabbiati, della nostra coscienza: che non esca allo scoperto, per carità!
Che non venga ad alcuno la malsana idea di tentare ad aprire gli occhi.

Come un branco di topi affamati (da chi, di che cosa?) seguiamo il pifferaio con le tasche ripiene degli "affari sporchi di famiglia", ma solo di quelli che si possono dire, di quelli che si possono scoprire, che quelli veri, signori, sono anni luce lontani dalla moda mediatica che tutto esalta e tutto scopre.
O fa finta di scoprire.

Ciò che è, va bene così.Ciò che è oggi è sempe stato ,con altri nomi,altre forme, è sarà sempre.

Ciò che serve è solo qualche soldo in più. Ad ESSI. Sempre e solo qualche soldo in più, che circola, che gira e rigira, ma non cambia mai circuito, alla fine.

Se cala il sipario, è solo epr poterne aèprire un altro, che ciò che accade fuori scena, signori, è ciò che realmente conta.

Signor J ha detto...

Nvl dice bene.
Credo che sia necessario aprire gli occhi. La situazione è grave davver. Sarebbe necessario un ricambio totale della classe politica, ma queste situazioni portano ai confini della guerra civile. Bisogna andarci cauti.
Sta di fatto che il paese dovrà fare scelte durissime e vi vogliono persone credibili per farle. Sopratutto toccherà ai giovani: ci aspettano molti molti sacrifici ai quali non siamo affatto abituati. E' ora che qualcuno ce lo dica e ci si prepari perchè è difficile rimandare. Quella di oggi è una politica da P2, funziona tutto come la P2. Tutti i partiti agiscono nell'ombra, tutti cercano di entrare nei centri nevralgici del potere ma per cosa?
Qua in italia non esiste più il potere: non c'è, c'è solo il vuoto.
Dovremmo raccogliere firme a favore dei nostri politici: poverini anche i ministri non comandano un cazzo. Pensiamoci. Aiutiamoli.

Anonimo ha detto...

Un po' fuori tema, e forse lo sai già, comunque.

qui la scheda del libro edito da Marsilio:
http://www.marsilioeditori.it/schedalibro.htm?codice7=3179337

qui la notizia ansa con un assaggino della lectio Dantis
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_152747764.html

Anonimo ha detto...

più che lectio, lectura...ma il link non si legge? :(
fai un po' di copincolla...;)

http://www.marsilioeditori.it/
schedalibro.htm?codice7=3179337

http://www.ansa.it/opencms/export/
site/notizie/rubriche/altrenotizie/
visualizza_new.html_152747764.html

Ciau!!!